Già da tempo sappiamo che il volume dei nostri crani aumenta e con esso anche il volume dei nostri cervelli. Sappiamo anche che questa tendenza accelera da qualche decennio. Uno studio dell’Università di Seul, realizzato analizzando dati provenienti da 115 soggetti, ha rivelato che tra chi è nato negli anni Trenta e chi è nato negli anni Settanta, il volume del cervello, misurato con la risonanza magnetica, è più grande di circa 100 cm3. Uno studio dell’Università della California realizzato a partire da dati provenienti da 3 226 soggetti, ha messo in evidenza che se il peso medio dei cervelli dei soggetti nati negli anni Trenta era di 1234 grammi, quello dei soggetti nati negli anni Settanta è di 1321 grammi. L’aumento del volume riguarda soprattutto la materia grigia corticale e l’ippocampo.
Charles DeCarli, uno degli autori di quest’ultimo studio, ipotizza che l’aumento del volume del cervello ci permetterà di avere una maggiore riserva cognitiva, riducendo il rischio di sviluppare una demenza, che si tratti di Alzheimer, di demenze vascolari, frontotemporali o a corpi di Levy.
E per quanto riguarda l’intelligenza? In passato si pensava che la taglia del cervello potesse predire l’intelligenza e molti furono delusi scoprendo che il cervello di Einstein pesava solo 1230 grammi, più o meno come quello di qualsiasi uomo di intelligenza media. Oggi gli studiosi pensano che la relazione tra grandezza del cervello e quoziente intellettivo è abbastanza limitata, spiegando solo qualche punto di differenza nei risultati ai test di intelligenza. L’aumento del volume dei nostri cervelli probabilmente non ci renderà più intelligenti ma solo più resistenti al declino cognitivo che si manifesta invecchiando.
Gli autori dello studio spiegano questi risultati grazie alle migliori condizioni di vita di cui godiamo e che ci garantiscono un’alimentazione più ricca, migliori cure mediche e livelli di istruzione più elevati.
Bibliografia:
DeCarli C. et al., Trends in intracranial and cerebral volumes of Framingham heart study participants born 1930 to 1970, Jama Neurology, 2024 https://doi.org/10.1001/jamaneurol.2024.0469
Kim Y.S. et al., Changes in intracranial vomume and cranial shape in modern Koreans over four decades, American Journal of Phisical Anthropology, 2018 https://doi.org/10.1002/ajpa.23464
Satizabal C. et al., Incidence of dementia over three decades in the Framingham heart study, New England Journal of Medecine, 2016 https://doi.org/10.1056/nejmc1604823